In merito alle polemiche scatenatesi nei giorni scorsi a proposito della quinta edizione del Woman & Blues Festival, ci preme fare chiarezza e soprattutto trovare una soluzione pacifica nell’interesse della città ad una controversia che ci ha visti involontariamente coinvolti.
La scorsa settimana siamo stati contattati dall’Assessore alla Cultura Pietro D’Annibale, che ci ha chiesto di collaborare con l’Amministrazione comunale nell’organizzazione del Woman & Blues Festival, manifestazione che proprio IndieGesta ha tenuto a battesimo nel luglio 2001 e che poi negli anni a seguire è stata proseguita sempre con successo dagli amici dell’Associazione Sonora per altre tre edizioni.
Tenendo fede ad uno spirito di collaborazione che si è sempre rivelato proficuo tra IndieGesta e l’Amministrazione comunale, abbiamo deciso di accettare, a titolo del tutto gratuito, la richiesta di aiuto di D’Annibale nonostante fosse per noi piuttosto onerosa essendo in questo periodo impegnati su diversi fronti: quinta edizione de L’Imboscata; laboratorio Indiegesta FilmLab per la realizzazione di un cortometraggio con 20 ragazzi del Liceo di Ceccano; laboratorio teatrale in collaborazione con l’Associazione Atto Primo; realizzazione del nostro quinto cortometraggio; progetto I Love Cinema presso la Mediateca.
Questo affidamento ha fatto nascere una polemica tra gli amici di Sonora e l’Assessore D’Annibale che ci sentiamo in dovere di smorzare sul nascere offrendo la possibilità di trovare una soluzione alla controversia.
Per poter seguire al meglio le iniziative già previste nella nostra programmazione annuale, che sono come al solito molteplici ed impegnative, e per far sì che si torni ad un clima più sereno e disteso tra l’Amministrazione comunale e Sonora, il Consiglio Direttivo di IndieGesta, ringraziando l’Assessore D’Annibale per la grande considerazione in cui ha voluto tenere i nostri 9 anni di attività sociale sul territorio, ha deciso di rinunciare, nonostante il lavoro già avviato, all’organizzazione del Woman & Blues Festival, sperando che in questo modo possa tornare un clima di serenità tra l’Assessorato alla Cultura e gli amici dell’Associazione Sonora, auspicando che siano proprio questi ultimi a riprendere le redini dell’evento dopo le tre brillanti edizioni da loro organizzate in passato.
Da parte nostra riprenderemo con la solita passione le tante nostre iniziative in cantiere e ci metteremo già dal prossimo autunno a disposizione sia dell’Associazione Sonora che delle altre organizzazioni presenti sul territorio per sviluppare in futuro progetti comuni che rendano migliore la vita sociale della nostra città.