Con ancora la stanchezza nelle gambe e nella testa proviamo a fare un primo resoconto di quella che è stata la prima straripante serata della sesta edizione del Dieciminuti Film Festival.
Era il debutto del “giovedì”, era la prima volta infatti che sperimentavamo l’allungamento del week end e vista la folla di ieri sera possiamo tranquillamente dire che l’esperimento è perfettamente riuscito!
Registrate nel complesso 327 spettatori su una sala da 350 posti, abbiamo toccato già dalla prima serata il record di presenze della serata finale della scorsa edizione, numeri da capogiro che ci daranno la forza per cercare di rendere unico un evento che anno dopo anno sta crescendo sotto tutti i punti di vista, dalle opere iscritte alle serate, dagli ospiti agli spettatori, una crescita che non è ancora supportata a dovere da sponsor e istituzioni ma che visti i numeri lascia intendere che l’attenzione nei confronti del Dieciminuti Film Festival non potrà che salire nei prossimi anni. Basti pensare che a livello nazionale tra i festival con budget inferiore ai 5mila euro il Dieciminuti Film Festival è ai primissimi posti per numeri e qualità.
Passando alla serata, applausi scroscianti per molte delle opere in concorso nella sezione Ufficiale, nella sezione Extralarge e nella sezione Altrove, quest’ultima dedicata ai cortometraggi stranieri. Tutti i corti proiettati hanno riscontrato i favori del pubblico e sono stati molto applauditi ed apprezzati, segno che quest’anno il lavoro dei giurati sarà molto più difficile che negli anni passati.
Grandi applausi anche per le prime 4 animazioni in stop-motion presentate nel corso della serata. Le animazioni, che accompagneranno anche le altre serate del festival, hanno tutte come tema il conto alla rovescia e sono state realizzate dagli allievi del workshop sull’animazione in stop-motion organizzato da IndieGesta in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
La serata si è conclusa con la prima tranche di cortometraggi provenienti dalla provincia di Frosinone, quelli in concorso nella sezione Visti da vicino per i quali era previsto il voto del pubblico presente in sala. La serata è stata animatissima grazie ai lavori di Samuele Rossi e Danilo Fabrizi, autori di “Wild Horses”, ultima produzione della 88MH Productions, una realtà produttiva tutta ciociara che si distingue per la prolificità e per l’originalità delle opere prodotte. E’ stata poi la volta del secondo episodio del corto vincitore della scorsa edizione, sempre nella sezione locale, “Notturno Bahh”, il cui atto secondo è stato osannato ed applaudito da un grande numero di estimatori ed appassionati della saga del mitico protagonista Spolverino. Dopo Notturno Bahh è stata la volta della debuttante Eliana Grimaldi, con il suo “Una corsa spericolata”, anche questo corto molto applaudito soprattutto per il colpo di scena spiazzante del finale. Poi è stata la volta del secondo corto ceccanese, “Il paradiso si avvicina” di Giuseppe Roma, un cortometraggio che farà discutere perchè affronta a muso duro gli scempi urbanistici che hanno dilaniato il territorio di Ceccano negli ultimi anni. Per ultimo è stata la volta de “Il Porcoddue”, corto realizzato da Giulio Cantagallo che ha strappato cinque minuti di applausi per come ha affrontato e narrato la cultura del maiale in Ciociaria, mostrando immagini crude ma significative.
La sfida quindi è stata all’ultimo voto, questo il risultato finale della prima serata:
IL PORCODDUE di Giulio Cantagallo (Ferentino): 36,8%
NOTTURNO BAHH ATTO SECONDO di Aldo Patriarca (Ceccano): 36,4%
UNA CORSA SPERICOLATA di Eliana Grimaldi (Arce): 12,4%
IL PARADISO SI AVVICINA di Giuseppe Roma (Ceccano): 7,4%
WILD HORSES di Samuele Rossi e Danilo Fabrizi (Alatri): 7%
I tre finalisti della Sezione Visti da Vicino verranno annunciati al termine della serata di sabato 15 gennaio. Alla finalissima di domenica accederanno i tre cortometraggi che avranno avuto la percentuale di voto complessiva più alta.
L’appuntamento è dunque per stasera alle ore 21 sempre presso il Cinema Antares di Ceccano (Fr).