Se c’è una cosa (positiva) che la pandemia da Covid-19 ci ha insegnato è sicuramente il valore e l’importanza della nostra salute mentale. Nel corso di quel periodo se ne è parlato di più, sono state attivate agevolazioni dal punto di vista economico, sono nate piattaforme online e sembrava che lo stigma ed i pregiudizi, solitamente riservati a chiunque osi rivolgersi a psicologi e psicoterapeuti, fossero un po’ più leggeri.

Sì, perché se ci rompiamo un braccio, non abbiamo esitazione a rivolgerci al professionista giusto (in questo caso il medico), ma se la sensazione di malessere non è fisica e si scatena più da cause interne, psicologiche e mentali, non riusciamo ad avere la stessa prontezza a rivolgerci all’espero adeguato. Magari ci raccontiamo che passerà, che quella sensazione di angoscia che ci affanna il petto da un po’ troppo tempo quando ci alziamo al mattino si scioglierà da sola…prima o poi.

Ma, vedete, sarebbe un po’ come aspettare che quel braccio rotto dell’esempio di prima guarisca da solo: lo farà, ma si salderà inevitabilmente nel modo sbagliato e voi non potrete più usare quel braccio come prima.

Ma cosa ci impedisce, ancora oggi, di trattare i malesseri psicologici come trattiamo quelli fisici? Siamo ancora troppo schiacciati dai classici stereotipi? Non abbiamo le risorse per un investimento economico che ci porterebbe ad iniziare quel percorso di terapia a cui pensiamo da tanto tempo? Oppure non sappiamo come e dove cercare il professionista giusto?

Domenica 16 Marzo 2025, presso Il Cinema Italia, in un evento promosso in sinergia con Progresso Fabraterno e il Festival della Psicologia, risponderemo con alcuni esperti del settore a queste e ad altre domande, che vi permetteranno di districarvi tra i mille dubbi che potreste avere. Se avete sempre pensato di voler iniziare un percorso di terapia, ma, fino ad ora, non avete mai saputo esattamente come o cosa fare, questo incontro fa per voi.

Parleremo di quali sono attualmente le risorse gratuite (e sicure) a disposizione dei più giovani e non solo; parleremo di social e di cosiddetti “guru”, che si spacciano per psicologi professionisti ma che in realtà non lo sono; parleremo di piattaforme online e di come orientarsi al meglio; parleremo delle buone pratiche da utilizzare per prendersi cura della propria salute mentale; parleremo di come selezionare il professionista giusto; parleremo di risorse accessibili a tutti.

Insomma, cercheremo di darvi le coordinate per un percorso sicuro, in modo da evitarvi possibili spiacevoli esperienze e farvi avere chiaro come iniziare il vostro percorso di terapia in totale tranquillità.

Vi aspettiamo!