Prima fruttuosa collaborazione tra IndieGesta e il giornalista e critico musicale Vincenzo Martorella.  Ad ottobre il Cinema Italia ospiterà infatti un Laboratorio di Giornalismo e Critica musicale rivolto a tutte le fasce di età. Il Laboratorio avrà cadenza settimanale, il sabato pomeriggio, e permetterà agli allievi di confrontarsi gestendo una apposita webzine e alcuni stage presso testate giornalistiche locali. Il costo del Laboratorio è di 20 euro, al termine dello stesso verrà rilasciato un Attestato di partecipazione. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 30 settembre 2012.Per iscriversi è necessario inviare una email con tutti i dati anagrafici e i contatti all’indirizzo email info@indiegesta.org

Il LABORATORIO DI GIORNALISMO E CRITICA MUSICALE intende costituire il primo approccio, l’avviamento alla cospicua serie di saperi e conoscenze che costituiscono il bagaglio di un critico musicale. Nell’arco delle 40 ore si affronteranno, prima in maniera netta e separata, poi convergente, i problemi relativi alle due fasi del lavoro del critico: la scrittura e l’ascolto, ciascuna delle quali prevede la padronanza di metodologie specifiche.
Mentre l’approfondimento sugli aspetti di scrittura verterà sull’apprendimento e l’immediata sperimentazione delle più importanti tecniche del giornalismo musicale, la fase dell’ascolto critico si concentrerà sulla canzone.SCRITTURA
La scrittura e i tipi testuali. Introduzione al giornalismo e alla critica musicale. Il ruolo del giornalista musicale e del critico musicale, e le specifiche competenze. Primi cenni sulle tecniche giornalistiche. Riflessione sulla scrittura e sulla comunicazione. L’organizzazione formale di uno scritto. Il problema della struttura e dello spazio. La gestione della notizia. Il punto di vista. Elementi di composizione: l’attacco. La notizia breve (5-20 righe); la notizia lunga (50-80 righe). Il comunicato stampa. Il concetto di cronaca applicato ad un evento artistico. Raccontare la musica. Esercitazioni. L’intervista. L’intervista via email. La conferenza stampa. Esercitazioni e simulazioni. La recensione di un concerto. La recensione. Cosa vuol dire analizzare un disco. Descrizione e interpretazione. Internet e i nuovi media: giornalismo musicale digitale.

ASCOLTO
Introduzione all’ascolto critico. Il suono e il timbro. Aspetti semantici del suono. Il concetto di forma. Introduzione alle forme semplici: forma blues, song form anglosassone. Aspetti semantici dell’arrangiamento. Aspetti semantici della forma.
Piccolo laboratorio di analisi sulla canzone.

IL DOCENTE
VINCENZO MARTORELLA
Vincenzo Martorella è uno dei più noti critici musicali del nostro paese. Storico della musica, ha insegnato “Storia della Musica Alternativa”, presso la SSIS dell’Università di Bari, “Twentieth-Century Music History” presso la New York University, e “Storia della Musica” presso il Master in conduttore radiofonico e dei media digitali, organizzato dal Dipartimento di Scienze del Linguaggio dell’Università per Stranieri di Perugia. Negli ultimi anni ha collaborato con la Fonoteca O. Trotta di Perugia, e tenuto conferenze e guide all’ascolto in tutta Italia.
Oltre a “Il Blues”, pubblicato da Einaudi nel 2009, ha scritto: “Storia della Fusion. Guida ragionata a una musica inqualificabile”, Castelvecchi, 1998; “Art Blakey. Il tamburo e l’estasi”, Stampa Alternativa, 2003; “La sindrome di Bollani”, primo libro sul talentuoso pianista, per i tipi della Vanni Editore (2009), mentre solo sul mercato francese è uscito “MC Solaar”, edito da Gremese (1999). Risale allo scorso anno, infine, la pubblicazione di “Time After Time. Vent’anni dell’Orchestra Jazz della Sardegna”, a cura della Edes. Per l’editore Stampa Alternativa ha diretto la collana Jazz People, promuovendo e curando volumi su John Scofield e Ornette Coleman.
Sempre per Einaudi ha tradotto e curato l’edizione italiana di “A New Jazz History”, di Alyn Shipton, di fresca pubblicazione, alla quale ha aggiunto un ricco glossario e un saggio sulla storia del jazz in Italia. Per lo stesso editore pubblicherà, nel 2013, il primo volume di una trilogia sul Novecento musicale.
Autore di centinaia di articoli e saggi, ha scritto per tutte le più importanti riviste di settore e non: quotidiani (Manifesto, Liberazione), settimanali (L’Espresso), mensili (L’Uomo Vogue, Musica Jazz, Percussioni, Audio Review, Chitarre, I Fiati, Jazz Hot, e molte altre). Per sei anni ha diretto la rivista Jazzit, e, dalla sua nascita alla sua fine, la rivista di rock MUZ.
Musicista e didatta, per due anni ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico del Festival Internazionale del Jazz di Atina.

Vincenzo Martorella